A gaddrina cchjiú russa e grassa quando juocculijava veniva messa in un luogo coperto e riparato a fare ‘a jocca. Na bona jocca riusciva a covare fino a quindici puricini. Ventuno giorni occorreva attendere e l’aspettativa era che da tutte le uova nascessero i pulcini; qualche volta qualche uovo non si schiudeva ed allora si diceva che era covatusu, ossia non covato. La colpa era addossata alla povera gallina che non l’aveva tenuto ben coperto. Noi bambini facevamo festa nel vedere tutti quei pulcini che si muovevano velocemente .Altra cosa che era interessante che i pulcini ,appena nati camminavano.
Un po’ di nostalgia mi assale, ma la gioia di essere stati fortunati a vivere questi eventi ancora oggi mi riempie il cuore oltre la mente
“L’aviti misa a jocca”?
ultima modifica: 2024-04-03T14:45:15+02:00
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