La statua, nel suo silenzio di pietra, sembra portare con sé il peso di una storia dimenticata. Quei suoi baffi di marmo, sono testimoni di epoche passate. Trasportata da un luogo all’altro del paese senza mai trovare una dimora definitiva continua a mantenere il suo portamento fiero e sicuro, trasmettendo a chi l’osserva un senso di autorità e risolutezza. Carlo Maria Tallarigo fu un letterato italiano e anche se nacque a Motta Santa Lucia visse la sua infanzia a Conflenti, precisamente a ra Funtaneddra. Il periodo più lungo fu quello in cui la statua venne collocata a Santa Maria, di fronte alle colonne, rappresentò un’epoca di stabilità e di continuità. La sua presenza solenne, incorniciata nelle foto di Umberto Stranges conferiva al luogo un’atmosfera di serenità. Per lungo tempo, Tallarigo fu testimone silenzioso delle vicende della comunità, osservando il fluire della vita quotidiana e dei momenti di gioia e di dolore che caratterizzavano la vita nel paese. Negli anni 80 fu trasferito nella scuola elementare. C’ero anch’io nel grande corridoio e seppur imponente e maestosa agli occhi degli adulti, a noi bambini sembrava solo un immobile gigante di marmo bianco, privo di significato o importanza.
Trasferita a ru Piru alla fine degli anni 90 tra il via vai della gente che si affrettava per le proprie faccende quotidiane, la statua rimaneva muta e immobile, come se fosse in attesa di essere finalmente notata e apprezzata.
Questo periodo potrebbe essere stato il più strano e triste per la statua, poiché nonostante fosse stata collocata in un luogo di rilevanza simbolica, non riusciva a catturare l’attenzione e il rispetto delle persone che vi passavano accanto. L’ultimo trasferimento risale a due anni fa , esattamente sopra l’edificio scolastico in cui era stata per 15 anni. Potrebbe davvero essere un segno destinato a durare nel tempo. Il fatto che il personaggio rappresentato dalla statua fosse un professore di letteratura, simbolo di istruzione e conoscenza, conferisce un significato particolare a questa collocazione.
Essere posizionata sopra un edificio scolastico suggerisce un legame profondo con il mondo dell’istruzione e dell’apprendimento, e potrebbe ispirare gli studenti a guardare verso l’alto, verso nuove vette di conoscenza e saggezza. Inoltre, rimanendo per lungo tempo nello stesso luogo, la statua potrebbe diventare un punto di riferimento stabile e un simbolo di continuità per la comunità locale.
