Conflenti ha origini molto antiche: le prime notizie documentate risalgono al XIV secolo. Pochi sono i documenti scritti del passato e incerte e varie le versioni sull’origine del primo nucleo abitativo e sul nome nel nostro paesello.
La leggenda di Pirro
Alcuni documenti narrano di un carcere baronale, costruito tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500. Si trattava di una vera e propria fortezza semisotterranea, con torri e contrafforti in pietra, conosciuta ora come allora con il nome “Triponia”. Si trova nella parte bassa del paese, vicino l’attuale piazza S. Andrea, tra “a lupa” e “l’uartu i stiddri”.
L’importanza accordata alla Triponia deriva dalla tesi che il primo nucleo abitativo di Conflenti sia sorto proprio in prossimità del carcere fortificato.
Triponia: resti delle mura del carcere – Credit: Egidio Baratta
La leggenda narra che alcuni soldati dell’esercito di Pirro, re dell’Epiro, dopo un’aspra e dolorosa sconfitta, che vide il proprio comandante costretto alla fuga, si ritirarono nella boscaglia vicino al fiume. Una volta guariti si stabilirono in quel luogo ameno.
E sempre a questa leggenda è legata la nascita del nome Conflenti. Dopo la sconfitta, gli Epiroti piansero tutti insieme per lunghi giorni. Proprio per questo furono denominati confluentes, dal latino cum ‘insieme’ e flentes ‘piangenti’.
Una seconda versione sull’origine del nome, sempre relazionata agli Epiroti, dice che molti di loro provenivano da una città cannese chiamata Conflas o Conflaulens e, quindi, una volta stabiliti, diedero alla nuova dimora il nome della loro città natia.
Veduta della chiesa di S. Nicola – Credit: Egidio Baratta
Altre ipotesi
Secondo molti, però, le ipotesi relative a Pirro non sono accettabili storicamente poichè nessun documento storico narra di battaglie tra gli Epiroti e i Romani combattute sul nostro territorio. Inoltre, la nascita di Conflenti risale al XV secolo, mentre tale battaglia, semmai fosse vera, è di un’epoca precedente. Pirro morì, infatti, nel 272 a. C.
Esistono, perciò, altre versioni riguardo al primo stabilimento abitativo e al nome di Conflenti.
Alcune fonti suggeriscono, infatti, che il primo nucleo abitativo sorse nell’XI secolo intorno a un cenobio basiliano, trasformato in seguito in una chiesa intitolata a S. Nicola.
Facciata della chiesa di S. Nicola – Credit: Egidio Baratta
Per quanto concerne il nome, invece, la versione più attendibile è quella secondo la quale il termine derivi dal latino. ‘Conflenti’ sarebbe la traduzione italiana del participio confluentes del verbo cumfluo ‘scorrere insieme’. Il piccolo centro del Reventino, infatti, sorge nelle vicinanze del luogo dove due torrenti, il Salso e il Savuto, si uniscono e diventano confluenti, cioè iniziano a scorrere insieme.