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Felici & Conflenti: il punto di vista di alcuni maestri

maestri: le maglie felici 2019

Anche la terza giornata della sesta edizione è volta al termine. Una giornata caratterizzata dall’escursione a cura di Conflenti trekking e dal pranzo al fresco e relax della Spernuzzata. Terminata con una festa in stile Felici&Conflenti nella magica piazza Sant’Andrea. Anche la giornata che sta per cominciare è ricca di appuntamenti: ricordiamo la presentazione del libro di Francesco Erbani alle 17.00 in piazza Chjianiattu. Ma noi oggi vogliamo mostrarvi il festival da un altro punto di vista ancora. Proprio per questo abbiamo posto delle domande ad alcuni dei maestri. Giovani ragazzi che hanno appreso la nobile arte del canto e della musica tradizionale e plaudono F&C quale via maestra per trasmettere questi antichi saperi.

Felici & Conflenti visto dai maestri

Maestri: Gianpiero Nitti

Abbiamo chiesto a Gianpiero Nitti, un milanese che ama la Calabria, insegnante di organetto, come ha conosciuto F&C e perché ha deciso di sposare il progetto.

“Ho conosciuto Alessio e Andrea Bressi grazie a una convergenza di amicizie, tra cui Ciccio Mancuso e Giancarlo Di Toma. Grazie a quest’ultimo a partire dal 2011 circa ho cominciato a fare ricerca sulla musica della zona da Nocera a Borboruso a Conflenti. Per approfondire il repertorio e le tecniche dell’organetto. Dunque il progetto di F&C mi è parsa l’occasione adatta per studiare meglio lo strumento e anche e fare qualcosa. Sono stato coinvolto fin dalle prime edizioni e quindi ho avuto l’onore di assistere e partecipare alla nascita di questo meraviglioso progetto”. Descrive Felici&Conflenti come “una salita verso la cima di una montagna”. Una metafora tutta da interpretare.

E poi c’è Francesco Denaro, che suona la lira, creando un connubio perfetto

Maesti: Lezione Di Lira

A lui abbiamo chiesto come si colloca lo studio di questo strumento, che non è tipico dell’area del Reventino, nel quadro di Felici & Conflenti.
“La lira è uno strumento tipico della Locride e dell’area del monte Poro, dunque nel vibonese. Il laboratorio di introduzione alla lira è attivo in F&C già da tre edizioni ed è un’occasione di comparazione e confronto tra aree musicali diverse. Il suono della lira mantiene, comunque, alcune caratteristiche, come la musica legata al ballo, connesse a quelle di quest’area”.

Giuseppe Gallo il più giovane dei maestri

Ha soli 22 anni e trasmette con i suoi corsi un’arte centenaria: quella del canto tradizionale. Abbiamo voluto sapere che emozioni prova a tramandarla. Ci ha risposto così:
“Le emozioni nell’insegnare il canto tradizionale sono tantissime e profonde. Io, essendo uno dei pochi a conoscere queste tradizioni molto antiche, mi ritengo fortunato per avere l’occasione di tramandarle ad altri. Tradizioni che mi sono state insegnate da persone anziane. In particolare da mio nonno, insieme al quale canto tutt’ora. E da mio bisnonno, uno dei migliori cantoni della zona del Reventino.

Maestri: corso di canto con Giuseppe Gallo

In questi giorni durante i corsi dei due tipi di canto della nostra area, abbiamo trattato quella più semplice e gli allievi, entusiasti nell’apprendimento, sono anche molto bravi. Cominceremo adesso a trattare quella un po’ più complessa e vediamo cosa riusciamo a fare”. Per Giuseppe F&C è “magnifico, perché è riuscito a riproporre cose che ormai erano state dimenticate”.

“Perché Felici & Conflenti?”

Questa la domanda che abbiamo posto a uno degli ideatori e organizzatori del festival, Alessio Bressi.
“Perché, come diceva la mia cara amica Paola Scialis, “se vuoi rimanere in Calabria devi fare qualcosa, altrimenti non ha senso”. Per noi che viviamo in un paese delle aree interne in fase di spopolamento è importante essere sempre più cittadini attivi. E provare con le nostre conoscenze e capacità a fare qualcosa”. Per Alessio Felici&Conflenti è “un sogno, come rappresenta il ciuccio che vola, simbolo di quest’edizione”.

Alessio Canta insieme ad altri cantori

Il programma di giovedì 25 luglio

10.00 – Piazza Pontano | Raduno
10.30 – Laboratori di musica e danza
Danza del Reventino| Casa di Cicco | Andrea Bressi e Serena Tallarico
Zampogna della presila| Piazza Chjianiattu| Christian Ferlaino e Giuseppe Muraca
Organetto| B&B Erica | Giampiero Nitti e Francesco Mancuso
Canto Tradizionale | Fontana Pometta | Giuseppe Gallo
Introduzione alla lira| Villetta Comunale | Francesco Denaro
Intaglio Tradizionale| Villetta Comunale| Vincenzo Piazzetta
13.00 – Villetta comunale | Pranzo Sociale
17.00 – Piazza Chjianiattu | Presentazione del libro “L’Italia che non ci sta – viaggio in un paese diverso” di Francesco Erbani | interviene Vito Teti | modera Antonio Cavallaro
20.00 – Piazza Visora | raduno e partenza in auto direzione San Mazzeo
Laghetto ” La smorfia” San Mazzeo, Conflenti | Cena sociale a cura dell’associazione Unavocetantevoci Conflenti San Mazzeo | concerto “Polifonie Metropolitane” a cura di Canto Antico | festa con i suonatori del Reventino

Felici & Conflenti: il punto di vista di alcuni maestri ultima modifica: 2019-07-25T09:00:04+02:00 da Serena Villella

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