C’ era una volta, in un tempo poco lontano, a guantiera, un vassoio pieno di dolci, cioccolatini e confetti che si usava mandare in dono ai vicini e ai parenti per condividere la gioia di un evento: nascita, battesimo, matrimonio o comunione.
Ai matrimoni la guantiera era composta da confetti bianchi classici, cioccolatini con la carta dorata di vari colori e dolci tipici conflentesi: panette e latte, cuddruriaddri, mastazzole e panette e mele. Veniva regalata soprattutto a chi, seppur invitato, non era andato alle nozze e successivamente quando andava a trovare i ziti ara casa, cioè a portare a casa il regalo, gli veniva data insieme alla bomboniera.
La stessa usanza era praticata negli altri eventi, sia che si trattasse di una nascita, di un battesimo o altro. La guantiera era composta sempre da dolci tipici, cioccolatini e confetti che cambiavano di colore a seconda dell’evento. Per onorare il festeggiato, di solito era solo il capofamiglia che si recava al ricevimento e quindi in casa i bambini attendevano la guantiera con impazienza.
Questa usanza sta lentamente scomparendo e non ci resta che il ricordo. E i ricordi, si sa, sono frammenti di vita che si susseguono nella nostra memoria suscitando in noi forti emozioni, regalandoci momenti di dolce nostalgia.
