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Umberto per gli amici Jumbo

Umberto Stranges1

Umberto Stranges, nasce a Conflenti il ​​23 marzo 1958. Fin da piccolo frequenta la casa del maestro Peppino Folino, perché amico inseparabile dei gemelli Sergio e Tonino. Dopo il servizio militare raggiunge il fratello Carmelo a Berna dove lavora come aiuto cuoco. La sua vita continua su uno scenario di ombre e luci, amori impossibili e sogni inaccessibili.

L’allegro tifoso

Umberto era amato e stimato da tutti per la bontà d’animo tanto che un anno, gli amici di sempre, al suo ritorno a Conflenti per le ferie estive, tappezzarano il paese con manifesti sui quali scrissero “Benvenuto Jumbo”.
Dopo 20 anni di lavoro all’estero, decide di lasciare la Svizzera e ritorna a casa dove vive con la mamma Concetta e la sorella Angela con la quale ha da sempre un legame forte. Ritrova  anche alcuni degli amici che aveva lasciato da giovane. Non perdeva mai la pazienza e nonostante il tono della  voce  cavernosa e arrochito dalle sigarette, scherzava amichevolmente con chiunque senza mai esagerare. Seduto spesso al bar Centrale con in bocca l’immancabile Marlboro Box, accompagnato da colpi di tosse, parlava sempre in italiano con un aria molto seriosa ed era anche un po’ “filosofo”. Quando poi c’era un bicchiere di troppo e il vino gli dava alla testa iniziava a tirar fuori le sue storiche battute –tutti in batteria” e “I funghi dopo” – che sollazzavano chiunque.
Ogni occasione era buona per divertirsi, per far divertire e per parlare della sua tanto amata squadra del cuore: il Napoli! Ne era accanito tifoso e sostenitore e decantava le doti e le virtù del grande Maradona.

Umberto Suona La Tromba

Umberto e la sua tromba

Oggi è l’anniversario della sua morte. Il ricordo del personaggio singolare e irripetibile che fu non cadrà mai nell’oblio. Il suo nome rimarrà indissolubilmente legato allo strumento dal quale non si è mai separato e che considerava il suo primo amore: la tromba. Il suo cavallo di battaglia era il Silenzio. A volte lo intonava dalla Cona e il suono melodioso della sua tromba echeggiava per tutto il paese.
Il suo volto allegro e sorridente e la sua gentilezza d’animo saranno ricordati per sempre nei cuore di chi lo ha conosciuto.

Umberto per gli amici Jumbo ultima modifica: 2021-10-14T09:00:00+02:00 da Lucy Stranges

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