Franco Roperto, figlio di Santo e Rosina, è nato a Conflenti nel 1950. Lui e la sua famiglia sono profondamente legati al paese di origine e vi fanno ritorno spesso. Ogni occasione è buona per tornare, tutti sappiamo che lui ama Conflenti!
L’amore e il legame che unisce il Prof. Roperto alla sua Conflenti
Il Prof. Roperto è molto legato al suo paese d’origine. L’amore per la sua terra lo ha, tra l’altro, reso partecipe di un grande progetto culturale. “La rinascita del borgo antico di Conflenti superiore, tra storia e progetto, nel contesto dei borghi storici della Calabria”. Un progetto che mira alla valorizzazione dei centri storici calabresi. Un tema su cui diverse associazioni si stanno impegnando attraverso un articolato disegno di legge regionale e varie iniziative sul territorio.
Franco Roperto: la sua brillante carriera
Il conflentese Franco Roperto è stato, per sei anni, Preside della facoltà di Veterinaria all’Università “Federico II” di Napoli. Attualmente è professore di Patologia generale nella stessa facoltà .
Il Professor Roperto è stato presidente del Comitato tecnico per il corso di laurea in medicina veterinaria e in scienze delle produzioni animali all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro. È inoltre componente del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare, organo di consulenza del Ministro della Salute. Diverse le sue esperienze internazionali tra le quali quelle di Visiting professor al dipartimento di fisiologia cellulare e molecolare della Yale University. E Visiting professor all’Istituto di genetica e biologia generale dell’Università di Salisburgo.
La Calabria, per la prima volta, è rappresentata istituzionalmente ai vertici di tale prestigioso Istituto
Oggi Franco Roperto è il presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno. Con sede centrale in Portici, è uno dei dieci Istituti Zooprofilattici presenti in Italia.
L’IZSM è un Ente che opera nell’ambito del Servizio sanitario Nazionale, in materia di Igiene e sanità Pubblica Veterinaria. Quale strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle Regioni Campania e Calabria, con sezioni periferiche in quasi tutte le province.
L’Istituto eroga i propri servizi per il Ministero della Sanità, l’Istituto Superiore di Sanità, le Regioni, le Aziende Sanitarie Locali. Nonché Allevatori e Produttori di alimenti di origine animale, Produttori di beni e servizi. Ma anche Consumatori e i Veterinari Liberi Professionisti. Inoltre costituisce un supporto tecnico-scientifico e operativo per lo sviluppo di azioni di polizia veterinaria. Per l’attuazione di piani di profilassi, risanamento ed eradicazione di malattie di animali domestici e selvatici. Per azioni di difesa sanitaria e di miglioramento delle produzioni animali. E per la farmaco sorveglianza veterinaria in stretta collaborazione con i Servizi Veterinari delle aziende Sanitarie Locali.
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