Il Consiglio Comunale di Conflenti ha approvato all’unanimità il protocollo d’intesa con la fondazione “italiani.it” denominato “Conflentesi per sempre”. Si tratta di un progetto di interscambio tra discendenti di conflentesi emigrati e giovani conflentesi. I primi avranno, dunque, la possibilità di visitare Conflenti. I secondi, quella di conoscere i Paesi che hanno accolto i propri antenati. La finalità ultima del progetto è quella di “rafforzare il legame tra Conflenti e le comunità di conflentesi nel mondo. Oltre che rinvigorire il comune senso di appartenenza e creare un rapporto di scambio affettivo e culturale”.
Conflentesi per sempre: un ambizioso progetto
L’interscambio sarà caratterizzato da un percorso di studio, di conoscenza e di sperimentazione sul campo. Questo periodo di permanenza consentirà ai partecipanti di arricchire il proprio bagaglio di esperienze e cultura. Uno zaino ricco di sentimenti, emozioni e conoscenze, da condividere, poi, con il resto della comunità di provenienza.
In particolare, l’ambizioso progetto offre ai discendenti conflentesi di terza generazione che, com’è stato sottolineato durante la seduta, “mantengono, con orgoglio e fierezza, la loro identità italiana”, la possibilità di visitare il paese d’origine dei loro avi. Una full immersion per scoprire più a fondo la cultura di Conflenti, gli usi e i costumi e ritrovare le proprie radici. Grande compiacimento e soddisfazione tanto da parte della fondazione italiani.it, che ha, tra i suoi obiettivi chiave, quello di rinsaldare i legami tra l’Italia e gli italiani sparsi nel mondo, quando da parte dell’Amministrazione Comunale e del sindaco Serafino Paola. A breve la pubblicazione del bando in cui saranno esplicitate le modalità di partecipazione e i requisiti richiesti. E forniti, inoltre, tutti i dettagli del progetto. Un’opportunità, al pari dell’Erasmus e altri progetti di mobilità interculturale, davvero unica. In linea con un mondo sempre più interconnesso e una società che mira a rinsaldare le proprie radici e a mantenere vivi i legami con i territori di origine.