Associazione “Colpi di Coda”
Una chiamata dal nostro veterinario di fiducia: “Potreste tenere una cucciola per una ventina di giorni? L’hanno abbandonata davanti al mio ambulatorio ed ora l’ha presa in custodia un’associazione della zona ma ci serve uno stallo. Ha già trovato una famiglia che la adotterà.”
Mi metto in macchina in una calda giornata di agosto e mi reco al rifugio dove era tenuta. Dal trasportino spunta un musetto bianco, un batuffolo di poco più di due chili.. E’ amore a prima vista..
Dopo averla tenuta qualche giorno a casa la portiamo al rifugio e fa subito amicizia con i due cuccioli che da qualche mese stavamo ospitando. Si adatta alla vita “in branco”, è socievole e giocherellona. I giorni passano e il momento della sua partenza verso la sua nuova vita si avvicina. E’ bellissimo sapere che andrà in una famiglia che già la ama, la sua nuova “mamma” ha comprato per lei il collarino, il guinzaglio, tanti giochi, ancora prima di vederla… Ci sentiamo per telefono. Avrà dei fratelli a quattro zampe, cani e gatti…
Il giorno della partenza arriva, la navetta si ferma, si apre la gabbia che sarà la sua cuccia per le prossime 15 ore. La salutiamo con cento carezze. Le lacrime iniziano a rigare il viso e guardiamo la navetta scomparire sull’autostrada calabrese.
E’ sempre difficile lasciarli andare, non si conoscono mai fino in fondo gli adottanti, fai mille pre-affidi, mille domande, mille richieste.. Ma sono sempre sconosciuti a cui affidi un pezzo di cuore, sapendo che forse non lo rivedrai più… se non in foto, spesso la lontananza è troppa.
Ma Bia, così si chiama la cucciola, ci ha rubato il cuore…
Il 23 gennaio, a Firenze per una breve vacanza, abbiamo avuto la fortuna di poterla rivedere!
Che gioia immensa vedere che è diventata una cagnolona favolosa, sempre bianchissima, sempre giocherellona! Una serata stupenda passata con gli adottanti, persone favolose che ci hanno accolto come in famiglia, un a cena squisita e tante coccole. Bia non si ricordava di noi, il periodo trascorso inseme è stato breve ma noi non ci dimenticheremo mai di lei e della sua favolosa famiglia.
Grazie Maria Letizia e Alessandro!