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30 novembre, Sant’Andrea. Quando questo giorno aveva il sapore di un giorno di festa

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Il 30 novembre aveva il sapore di un giorno di festa. La campana sin dalle prime ore del giorno a ra chjiazza segna che oggi è la festa di Sant’Andrea. Nei tempi passati questo evento era un’occasione di aggregazione e collaborazione tra gli abitanti che si adoperavano per organizzare la festa. Per i Conflentesi ogni festa rappresentava un salutare antidoto alla quotidianità in cui tutta la comunità riviveva emozioni e sentimenti religiosi. Tutto ciò permetteva in primo luogo di rafforzare e valorizzare le antiche tradizioni e di consolidare l’identità del paese

Santandrea Chiazza

La vecchia festa di Sant’Andrea

Per comprendere l’importanza che questa festa aveva nella cultura popolare è sufficiente dire che attorno alla Chiesa, nel pomeriggio, un’allegra e bizzarra scorribanda di adolescenti riempiva la piazza con giochi popolari e l’albero della cuccagna. Al mattino si svolgeva un piccolo mercato di frutta, verdure e dolci tipici fatti in casa. Il suono incessante della banda musicale, le grida tipiche dei devoti in un Evviva Sant’Andría accompagnavano il Santo Patrono in tutto il suo percorso fino al rientro. Ma oggi dell’antica festa resta ben poco se non il pallido ricordo del giorno festivo per la presenza della celebrazione liturgica.
La Chiesa di Sant’Andrea si trova nella parte bassa del centro storico. La statua lignea, opera scolpita nel 1741 dell’insigne scultore napoletano Giacomo Colombo porta la data incisa sul braccio destro. Raffigura il santo protettore in abiti fluttuanti semplici, la tunica marrone. La Regia Soprintendenza alle belle arti della Calabria stabilì che la statua doveva ritenersi opera pregevolissima tanto che, negli anni ’90, la trasferirono per alcuni mesi a Cosenza per una mostra.

La ristrutturazione…

A differenza di quanto abbiamo pensato fino ad oggi, Sant’Andrea non ha mai avuto una casa canonica bensì due piccole abitazioni confinanti acquistate da Don Stefano che donò alla chiesa affinché ogni anno fosse celebrata una messa in suffragio suo e dei suoi genitori. E proprio don Stefano Stranges, negli anni venti, fece eseguire delle riparazioni alla struttura. I lavori vennero eseguiti dalla ditta Franchini di Milano con il rifacimento della facciata e delle navate. Ma una nevicata abbondante, a lavori ultimati, fece crollare l’intera copertura e la sottostante volta,; rimase in piedi solo la facciata con il bassorilievo di Sant’Andrea.
Nei primi anni cinquanta, con il contributo dello Stato, di alcuni compaesani emigrati, dei parrocchiani e delle proprie risorse don Stefano poté realizzare la ristrutturazione della chiesa corredandola di decori e quadri, tutti ispirati alla vita del Santo. Eseguiti dal maestro Nicola Pignataro di Borgia valente pittore a cui si devono anche lavori della chiesa dell’Immacolata e della ristrutturazione di una tela del maestro Giuseppe Conte che rappresenta la testa di Cristo coronato di spine che Don Stefano aveva avuto in dono dal signor F. Giovinazzo. Rifecero Il marmo dell’altare maggiore sostituendo quello con una struttura lignea. Il tabernacolo marmoreo, un tempo recuperato dal convento di Corazzo, lo posero sull’altare laterale e dedicato al Cuore di Gesù.

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Nuovi interventi

Nei primi anni ’90 vennero svolti lavori conservativi degli affreschi murari e da allora non subirono alcun intervento di manutenzione.
Quest’anno sono partiti i lavori di ristrutturazione della bellissima chiesa parrocchiale grazie ai contributi dell’8 per mille alla chiesa cattolica per l’edilizia di culto. I lavori di restauro hanno interessato il rifacimento del tetto e la pittura esterna. Personalmente ritengo che la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea debba risplendere nuovamente perché rappresenta la “memoria” storica dei nostri antenati. Proprio tra queste mura si sono svolti i ritmi della vita dei nostri anziani segnati da una marcata e radicata devozione per il Santo!

30 novembre, Sant’Andrea. Quando questo giorno aveva il sapore di un giorno di festa ultima modifica: 2023-11-30T08:17:50+01:00 da Lucy Stranges

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