Con grande emozione, ieri è stato inaugurato il nuovo campetto comunale di Conflenti, un luogo speciale dedicato alla memoria di Fabio e Danilo Orlando, due gemelli che ci hanno lasciato troppo presto. Questo spazio non è solo un campo di gioco, ma un simbolo duraturo del loro spirito e della loro vita.
La cerimonia di ieri è stata un momento di profonda commozione e riflessione. La madre dei gemelli, con grande coraggio e affetto, ha tagliato il nastro, esprimendo la sua sincera gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo progetto in onore dei suoi figli. La presenza di tanti cittadini, giovani e rappresentanti dell’amministrazione ha reso l’evento ancora più significativo.
Un nuovo spazio sportivo per la comunità
Il campetto sportivo di Conflenti, dopo anni di attesa e lavori, è stato completato e consegnato alla comunità, sebbene in una fase parziale. La struttura, moderna e funzionale, rappresenta un significativo miglioramento per le infrastrutture sportive locali. Questo sviluppo ha generato grande entusiasmo tra i membri dell’amministrazione comunale, che hanno espresso soddisfazione per il ritorno di uno spazio che promuove l’attività fisica e il benessere comunitario.
L’intervento artistico di Libramenti
L’associazione Libramenti ha arricchito l’area con quattro murales che conferiscono al campetto un ulteriore livello di significato e bellezza. Il murale principale celebra i “Campioni Italiani”, scelti attraverso un sondaggio tra i residenti di Conflenti. Gli atleti rappresentati – Jannik Sinner, Paola Egonu, Bebe Vio e Federica Pellegrini – sono emblematici dell’eccellenza sportiva e dei valori positivi associati al mondo dello sport.
L’abbraccio del calcio
Un’opera particolarmente rilevante è il murale dedicato all’”Abbraccio”, che cattura un momento iconico del calcio italiano: l’abbraccio tra Gianluca Vialli e Roberto Mancini dopo la vittoria agli Europei. Questo murale non solo celebra un gesto di celebrazione universale, ma incarna anche lo spirito di unità e gioia che caratterizza lo sport, rendendolo un elemento centrale nella narrazione visiva del campetto.
Celebrazioni musicali e immagini emotive
Altre pareti del campetto ospitano testi di canzoni celebri sul calcio, come “Leva calcistica della classe ’68” di Francesco De Gregori, che arricchiscono il contesto con riferimenti alla cultura calcistica. Sul muro degli spogliatoi, il murale di due bambini che si abbracciano teneramente dopo una partita rappresenta il legame indissolubile tra i gemelli Orlando. Questo dipinto è un omaggio emotivo che riflette il conforto e la celebrazione, simbolizzando il ricordo eterno dei ragazzi e il loro impatto duraturo nella comunità.
Presenze e Futuro del Campetto
Alla cerimonia erano presenti numerosi ospiti, tra cui il sindaco D’Assisi, rappresentanti dell’amministrazione comunale, le associazioni locali, l’artista Cannistrà, la famiglia Orlando e molti cittadini. L’evento segna il ritorno di un’importante risorsa per la comunità di Conflenti e rappresenta un omaggio continuo alla memoria dei fratelli Orlando. Questo nuovo campetto non è solo un luogo per praticare sport, ma un monumento vivente che celebra la vita, la memoria e lo spirito di connessione che il calcio e la comunità possono offrire.
