Domenica 20 agosto alle ore 21:30, piazza Visora si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per un evento che si preannuncia unico e indimenticabile: il primo Festival della Canzone per Bambini, Conflenti Sing. Questo festival rappresenta un’opportunità irripetibile per i piccoli abitanti del paese di esprimere la loro creatività e per l’intera comunità di vivere un momento di condivisione e bellezza. In un mondo spesso sopraffatto dalle preoccupazioni e dalle difficoltà quotidiane, Conflenti Sing offre un rifugio di leggerezza e serenità, invitando tutti a riscoprire la gioia semplice e pura dell’infanzia.
Un evento di bellezza e leggerezza
L’ideatrice e organizzatrice di Conflenti Sing, Antonella, è spinta da una visione chiara e appassionata: rendere questo festival un appuntamento annuale per la comunità, simile a quanto è già avvenuto con il consolidato evento Felici&Conflenti. La sua idea nasce dalla convinzione che Conflenti, con la sua storia e le sue tradizioni, meriti momenti di bellezza e spensieratezza, capaci di riunire e far sognare la comunità. Come ci ricorda Italo Calvino, “La leggerezza non è superficialità, ma piuttosto la capacità di vivere senza farsi schiacciare dalle difficoltà”. Ed è proprio questa filosofia che ispira Conflenti Sing, un evento che ambisce a portare luce e serenità nei cuori di grandi e piccini.
La musica, definita spesso come il “respiro del mondo”, in questa occasione si intreccia con l’innocenza e la vitalità dei bambini, che rappresentano la speranza e il futuro. Conflenti Sing nasce per celebrare questa unione, offrendo una serata speciale e magica, in cui ogni bambino che partecipa viene accolto come un piccolo grande artista. La formula del festival è pensata per mettere in risalto il talento e la passione dei più giovani, incoraggiandoli a esprimersi attraverso il canto in un contesto positivo e inclusivo. Non è un caso che Antonella, nella sua visione del festival, non parli di “competizione” ma di “partecipazione”, sottolineando come ogni bambino sia già un vincitore semplicemente per il fatto di salire su quel palco.
Un augurio per il futuro
Il festival, però, non è solo una vetrina per i piccoli talenti locali. Conflenti Sing vuole essere anche un simbolo di speranza e rinascita, un’occasione per ritrovarsi e riscoprire il valore del sostegno reciproco. La musica e l’innocenza dei bambini, infatti, hanno il potere di risanare i cuori feriti, offrendo un messaggio di unità e speranza.
Conflenti Sing si propone di diventare una tradizione, un appuntamento fisso nel calendario degli eventi di Conflenti, capace di crescere e rinnovarsi anno dopo anno. Il sogno di Antonella è che, col passare del tempo, sempre più bambini possano prendere parte a questa festa della musica, portando con sé il ricordo di una serata magica e speciale. In un certo senso, Conflenti Sing è un invito a tutti noi a guardare al futuro con occhi nuovi, a riscoprire la magia dell’infanzia e a credere che, nonostante le difficoltà, ci siano sempre motivi per sorridere e sperare.
L’evento si svolgerà sotto l’occhio attento di una giuria composta da cinque membri. Questa giuria avrà il compito di valutare le esibizioni assegnando un punteggio da 1 a 5, prendendo in considerazione diversi aspetti: interpretazione, tecnica vocale e presenza scenica. Inoltre, sarà conferito un voto speciale per la simpatia, per riconoscere il carisma e l’energia che ogni bambino porterà sul palco. Non mancate a sostenere i piccoli artisti di Conflenti, perché, come sottolinea Antonella, la vera vittoria sta nel partecipare e condividere insieme un momento di autentica bellezza.
