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Primo Festival canoro di Conflenti

Festival Canoro Copertina

Con l’arrivo dell’estate, Conflenti si anima di colori, suoni e risate. Tra le tante attività organizzate per intrattenere gli abitanti del posto e i turisti, spicca un evento molto atteso: primo Festival canoro di Conflenti, con la direzione artistica di Antonella Audino.

La carriera scolastica di Antonella

Nata il 7 febbraio 1977, una data di grande significato per ogni conflentese, Antonella è cresciuta a Conflenti dove ha frequentato le scuole fino alle medie, per poi diplomarsi all’Istituto Magistrale di Lamezia. Dopo il diploma, ha proseguito con gli studi universitari in Scienze politiche con indirizzo Sociale presso l’Università della Calabria. Nel corso degli anni, ha arricchito il suo percorso accademico con vari master dedicati ai Bisogni Educativi Speciali (BES) e con diversi Diplomi di perfezionamento. Ha conseguito l’ abilitazione all’insegnamento per classe comune ed inglese nel 2016 superando il concorso a cattedra e prendendo il ruolo ad Orvieto nel 2023.

Nonostante abbia trascorso diversi anni fuori dal paese natio, il legame con la comunità di Conflenti è sempre rimasto saldo, influenzando positivamente il suo percorso educativo e professionale.

la passione per la musica e il canto

La sua carriera l’ha portata a lavorare in diverse realtà educative prima di fare ritorno quest’anno come docente nella sua vecchia scuola a Conflenti, dove insegna matematica, scienze, tecnologia, musica ed educazione fisica. Qui, ha abbracciato con entusiasmo la sua passione per la musica e il canto, decidendo di condividerla attivamente con i bambini del paese. Ha motivato e guidato i suoi studenti nella realizzazione dei canti di Natale davanti alla chiesa; successivamente unendo la sua esperienza didattica alla sua creatività artistica, ha organizzato uno spettacolo scolastico di fine anno.

Un festival per i più giovani

Con l’arrivo delle vacanze estive e il grande successo della recita scolastica, ha deciso di organizzare un evento speciale e innovativo: il primo Festival Canoro di Conflenti. Con lo spirito vivace di chi si sente “una bambina cresciuta”, non vuole che questo festival sia soltanto un’occasione per esprimere talenti nascosti, ma anche un’esperienza di inclusività e condivisione, dove ogni bambino ha un ruolo significativo.

Impegnandosi appieno in questa iniziativa, sta curando ogni aspetto con dedizione e amore. Ha selezionato con attenzione le canzoni e adattato le tonalità per ogni bambino, garantendo che ognuno potesse esprimere al meglio le proprie capacità. Ma ciò che lo rende davvero eccezionale è la sua inclusività: ha creato un ruolo per ciascun bambino, anche per coloro che non cantano, garantendo loro di sentirsi parte integrante e protagonisti dell’evento. In questo modo, il festival non solo celebra la musica e il talento individuale, ma promuove anche un senso di comunità e inclusione tra i giovani partecipanti, creando un ambiente positivo e stimolante per tutti.

Una data simbolica

La data scelta per il festival, il 20 agosto, non è casuale. Ricade infatti nella settimana dei festeggiamenti della Madonna della Quercia, un periodo di grande significato per la comunità. I bambini si esibiranno sul palco che pochi giorni dopo ospiterà l’incoronazione della Madonna, creando un legame simbolico tra la tradizione religiosa e l’espressione della loro creatività.

Un’esperienza di comunità e crescita

Antonella, con questa iniziativa, sta cercando di portare i ragazzi lontano dai cellulari, immergendoli in una realtà fatta di relazioni autentiche, risate e condivisione. Per lei, è fondamentale che i bambini imparino ad amare la musica, l’arte e la natura, vivendo esperienze che ormai stanno diventando rare. Il suo obiettivo è semplice ma profondo: far riscoprire ai più piccoli la gioia di stare insieme, divertendosi e creando ricordi indimenticabili.

Il Festival canoro non è solo un evento musicale, ma un momento di comunità, di crescita e di riscoperta dei valori autentici. Con il suo entusiasmo contagioso, sta regalando ai bambini dei momenti indimenticabile, insegnando loro che la vera felicità si trova nelle piccole cose: una canzone, un sorriso, un momento condiviso. E in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, questi insegnamenti sono un prezioso dono che i bambini porteranno con sé per tutta la vita.

Primo Festival canoro di Conflenti ultima modifica: 2024-07-08T18:28:32+02:00 da Redazione

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